Portiamo avanti diverse progettualità relative all’educazione ambientale attraverso la metodologia dell’outdoor education
L’ educazione alla sostenibilità è un approccio educativo che si pone come obiettivo quello di mettere in relazione i soggetti con l’ambiente che li circonda e di renderli attori responsabili. L’educazione viene intesa, non come modello educativo “depositario” (in cui l’individuo è un oggetto nel quale depositare un sapere), ma come una costruzione condivisa di conoscenze durante la quale il soggetto sviluppa ed esprime la propria personalità, il proprio senso critico, la propria volontà e capacità di operare nell’ambiente (inteso come intreccio di ambiente naturale, ambiente costruito e ambiente sociale: “eco-socio-sistema”) attraverso esperienze ed azioni concrete.
Tale educazione mira a formare una cittadinanza attiva che comprenda, faccia proprie e preservi le complessità delle relazioni tra natura, risorse e attività umane, a costruire e diffondere una cultura moderna “capace di futuro”, capace cioè di andare oltre la dimensione dell’usa e getta e di ispirare le proprie azioni al “senso del limite”. Particolare attenzione viene dedicata anche al tema della biodiversità ovvero della preservazione del territorio che inerisce anche la salvaguardia degli ecosistemi e degli habitat naturali, con il mantenimento e la ricostruzione delle popolazioni di specie vitali nei loro ambienti naturali. La biodiversità diventa quindi oggetto dell’educazione intesa come strumento adatto a favorire la diffusione delle buone pratiche per la conservazione della stessa (Conferenza Nazionale per la biodiversità, Roma, 20-22 maggio 2010).
L’educazione alla sostenibilità, essendo dimensione dell’educazione globale, come ogni educazione che mira allo sviluppo integrale della persona, richiede di mettersi in gioco inteso come modalità per conoscersi e rapportarsi con il mondo alla scoperta di potenzialità nascoste, di comportamenti e atteggiamenti di cui si è perduto il senso, di significati che danno valore ai luoghi ed al nostro modo di abitarli.
Qualche idea – principalmente per bambini, ma non solo – per risvegliare il piacere del contatto con l’ambiente naturale attorno a noi.